Riccardo M. Pulselli, Enzo Tiezzi, Città Fuori dal Caos. La sostenibilità dei sistemi urbani
Donzelli, Roma (IT), 161 pp, 2008. ISBN 978-88-6036-258-2
I tempi della tecnologia e della natura sono fuori fase. Questo divario è alla base della crisi ambientale globale che stiamo vivendo. È ormai evidente come perturbazioni indotte dall’uomo sull’ambiente, anche deboli e localizzate, siano in grado di provocare effetti diffusi su una vasta scala. Per poter ripristinare una nuova alleanza tra l’uomo e la natura è necessario imparare a osservare il comportamento generale e l’evoluzione dei sistemi reali a partire dai sistemi umani e dalle loro relazioni con il territorio e l’ambiente. Le scienze della complessità e del caos offrono le basi teoriche per comprendere tali sistemi a partire dalla constatazione che tutti i processi naturali e antropici hanno una matrice comune e sono interconnessi. La fisica evolutiva, in particolare, è la scienza che studia l’emergere di novità dalla trama di relazioni di cui siamo parte integrante. Essa spiega la formazione di strutture viventi e la loro evoluzione in una realtà dinamica e variabile. Strutture dissipative, auto-organizzazione, fluttuazioni, retroazioni sono solo alcuni dei concetti descritti in questo libro per orientare il lettore verso la comprensione di sistemi complessi come il clima, la società, l’economia, la città. La città è, in maniera specifica, l’oggetto di questa ricerca. Lo scopo è quello di promuovere una nuova forma di approccio operativo allo studio dei sistemi urbani. Le scienze evolutive rappresentano uno strumento teorico decisivo per aprire nuove prospettive di sviluppo delle città contemporanee in un’ottica di sostenibilità. Per descrivere teorie e tecniche, gli autori propongono uno sguardo transdisciplinare. E così, accanto a reazioni chimiche oscillanti e architetture, troviamo passi letterari, allestimenti d’arte, città invisibili, fiocchi di neve e tempeste tropicali.
Edizione in inglese:
City Out of Chaos. Self Organization and Sustainability
The Sustainable World, 19, Wit Press, Southampton (UK), 120 pp, 2008. ISBN 978-1-84564-133-7
City Out of Chaos. Self Organization and Sustainability
The Sustainable World, 19, Wit Press, Southampton (UK), 120 pp, 2008. ISBN 978-1-84564-133-7
“pragmatic reading for urbanists and designers interested in gaining a general introduction to complextiy theory, as well as offering some clear examples of novel analytical tools.”
Canadian Journal of Urban Research
The rhythms of technology and nature are out of phase. This fact underlies the global environmental crisis. Man-made perturbations, even small local ones, can trigger large-scale effects. To reinstate an alliance between humans and nature, as described by Prigogine, the father of evolutionary physics, it is necessary to learn to observe the general behaviour and evolution of real systems, including human systems in their context.
The theories of chaos and complexity can help us to understand these systems: all natural and man-made processes on our planet have a common matrix and are interconnected. Evolutionary physics is the study of the emergence of novelty from the complex fabric of relationships of which we are part. It explains the formation of living structures and their evolution in a dynamic world. Dissipative structures, steady state systems, self-organization, fluctuations and feedback are some of the concepts considered by the authors in their treatment of complex systems such as climate, society, economies and cities.
The book is specifically concerned with cities. The aim of the authors is to promote a new operative approach to the study of urban systems through an integrated, systemic view of their components and relations with the outside. Evolutionary science opens new development prospects for cities in the framework of sustainability.
Readers will find discussions on monitoring techniques, environmental accounting, sustainability indicators, ways of representing cities through systems language, measurement of flows and stocks, mobile geographies and dynamic mapping. The authors, an architect and a physical chemist, draw examples from literature, contemporary art, oscillating chemical reactions, architecture, invisible cities, imaginary characters, snow flakes and hurricanes. The book represents a meeting of science, technology, arts and philosophy, which it is hoped will produce something new.